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La Mostra, allestita negli spazi del Museo e dell’Archivio storico diocesani, e il percorso virtuale ad essa collegato perseguono la finalità di riconnettere tra loro opere d’arte, documenti d’archivio e libri a stampa legati alla figura del Vescovo nelle antiche sedi di Reggio e Bova.
MUSEO
Nei distinti spazi tematici del Museo, fin dal lapidario all’ingresso, sono opere d’arte legate alla memoria dei Vescovi delle antiche sedi di Reggio e Bova, fuse nel 1986 con decreto della Congregazione per i vescovi.
In particolare, le sezioni Il Tesoro delle Cattedrali e Il Vescovo committente d’arte espongono suppellettili sacre, vesti liturgiche e insegne (croci pettorali, anelli episcopali e bacoli pastorali) che documentano la committenza vescovile di preziosi manufatti in argento, oro e seta tra Quattro e Novecento.
In Mostra con le opere d’arte dialogano alcune pregevoli edizioni del Caeremoniale episcoporum, in prestito dalla Biblioteca Diocesana, e Inventari che le descrivono, appartenenti al patrimonio dell’Archivio Storico Diocesano.
Al riguardo, Museo e Archivio Storico diocesani pubblicano sui rispettivi siti una Mappa Digitale che incrocia dinamicamente i dati provenienti dai Fondi archivistici e quelli delle opere d’arte appartenenti alle collezioni museali, consentendo l’accesso alla documentazione archivistica che di quelle opere racconta la storia.
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ARCHIVIO
Compiere un “viaggio nel tempo” per esplorare la relazione tra vescovo (lat. epĭscŏpus, dal gr. ἐπίσκοπος, propr. «ispettore, sovrintendente») e “civitas”, è “missione” affascinante e sorprendente.
I documenti rinvenuti ad oggi all’interno dell’Archivio Storico Diocesano di Reggio Calabria-Bova rivelano il lavoro non solo apostolico ma anche culturale e sociale (a tratti anche ‘politico’) dei vescovi che dall’epoca antica alla contemporanea si sono succeduti sia a Reggio che a Bova.
Il percorso si snoda cronologicamente, suffragato da numerose fonti che formano un intreccio mirabile tra variegate discipline che si compenetrano con la storia: la diplomatica, la paleografia, la sigillografia. Il tutto, accompagnato, ove possibile, dalla fotografia.
Sono emerse (grazie al lavoro di ricerca, selezione e regestazione di Maria Barillà) figure ‘vive’ di vescovi che hanno servito le città come i borghi più sperduti della nostra terra, abitati da gente umile e al contempo fiera, sino a sperimentare l’esilio come Mariano Ricciardi ed il sacrificio della vita come Enrico Montalbetti, solamente per citarne alcuni.
L’Archivio diviene così il luogo della memoria che è a sua volta ‘spazio’ nel quale sperimentare che le cose sembrano accadere la seconda volta.
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BIBLIOTECA
La Biblioteca Diocesana propone una selezione di antichi libri liturgici legati alla figura del vescovo, i Caeremoniali Episcoporum, impreziositi da calcografie che illustrano le varie fasi delle cerimonie in cui officia o è presente il Vescovo.
In Mostra i volumi sono posti in stretta relazione con le suppellettili liturgiche del Museo diocesano, contestualizzandone l’uso.
Il più antico Caeremoniale esposto risale al 1670; alcuni hanno coperte in pelle, recanti impressi gli stemmi degli Arcivescovi reggini, non sempre coevi.
Anche altri volumi liturgici sono contrassegnati dall’uso ‘episcoporum’, legandosi all’Arcidiocesi o alla Chiesa, come la nota di mons. Aurelio Sorrentino prima dell’inizio del Concilio Vaticano II.
Infine, in dialogo con i documenti dell’Archivio Storico diocesano sono esposti alcuni volumi che narrano la vita, la formazione e le relazioni ecclesiali dei nostri Vescovi.
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CATTEDRALE
La Cattedrale di Maria SS. Assunta custodisce le spoglie di alcuni arcivescovi reggini vissuti tra XVI e XX secolo.
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SALA CAPITOLARE
Nella Sala Capitolare, annessa alla Cattedrale di Maria SS. Assunta, sono esposti i Ritratti degli arcivescovi reggini, databili tra XVIII e XXI secolo, dall’immagine idealizzata di Santo Stefano da Nicea, consacrato Vescovo da Paolo di Tarso nel 61 d.C., a mons. Giuseppe Fiorini Morosini, a Reggio fino al 2021.
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COORDINAMENTO SCIENTIFICO
Orsola Foti
Lucia Lojacono
padre Pasquale Triulcio PFI
RICERCA ARCHIVISTICA e REGESTO DOCUMENTI
Maria Barillà
RICERCA STORICO-ARTISTICA
Lucia Lojacono
INDAGINE BIBLIOGRAFICA e DIGITALIZZAZIONI
Orsola Foti
Francesco Raffa
FOTOGRAFIE
Giulio Archinà
Valeria Praticò
PERCORSO VIRTUALE
Antonio Galletta
PRODUZIONE VIDEOCLIP
Antonio Melasi
PROGETTO GRAFICO
Mimmo Zema
UFFICIO BENI CULTURALI DIOCESANO
Direttore sac. Domenico Rodà
MUSEO DIOCESANO “MONS. AURELIO SORRENTINO”
Direttrice dott.ssa Lucia Lojacono
ARCHIVIO STORICO DIOCESANO
Direttore padre Pasquale Triulcio
BIBLIOTECA DIOCESANA “DOMENICO FARIAS”
Direttrice dott.ssa Orsola Foti
Un ringraziamento particolare ai giovani del Servizio civile impegnati, attraverso il MoCI (Movimento di Cooperazione Internazionale) di Reggio Calabria, nei tre istituti culturali.
